Corsi Integrativi 2024 2025

 

Storia dell'Arte e Cultura Musicale

 

I corsi integrativi sono compresi nella quota di iscrizione base, sono tenuti in modo continuativo dallo stesso docente (o gruppo di docenti) e non prevedono la redazione di calendari degli argomenti.

Corso di Cultura Musicale

 

Docenti: In fase di definizione.

Le lezioni prevedono la frequenza di un incontro settimanale da due ore per un totale di 40 ore complessive. 

NB: Informiamo che per il momento non è possibile indicare una data di inizio del corso di cultura musicale ma con ogni probabilità cominceranno a gennaio 2025. 

Orari e Calendari

Le lezioni di Cultura Musicale sono in fase di definizione. 

Offerta Formativa

L'offerta formativa di Cultura Musicale per l'a.a. 2024/2025 è in fase di definizione.

 


Corso di Storia dell’Arte

Docenti: Valentina Borniotto, Andrea Daffra, Martina Schirripa.

Le lezioni prevedono la frequenza di un incontro settimanale da due ore per un totale di 50 ore complessive. 

Orari e Calendari

Le lezioni si terranno il lunedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 nell'Aula di San Salvatore in Piazza Sarzano 9.

La lezione del lunedì verrà replicata il mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 nell'Aula di San Salvatore in Piazza Sarzano 9

Le date di inizio delle lezioni di Storia dell'Arte sono previste per il giorno lunedì 11 novembre 2024 e mercoledì 13 novembre 2024.

Visto l'elevato numero di espressioni di interesse le sole lezioni di Storia dell'Arte verranno anche trasmesse in diretta sul canale Teams. Le registrazioni saranno disponibili come per tutte le altre materie.

Offerta Formativa

Il corso di storia dell’arte di quest’anno vuole raccontare le storie dei più iconici capolavori e dei protagonisti del mondo dell’arte, attraverso le quali ripercorrere i momenti più significativi della storia artistica europea tra Medioevo ed età Contemporanea. Tra questi, ad esempio, si approfondiranno la costruzione di Notre Dame, la vita travagliata di Caravaggio, gli arguti inganni dei falsari del Novecento, il fascino nordico delle sculture di Claus Sluter, la pennellata unica di Rubens, i mondi metafisici di De Chirico. Ogni racconto si sofferma poi sul contesto locale, mettendo in luce il patrimonio genovese attraverso la lettura di un’opera o di una figura rilevante per la storia cittadina, al fine di collocare, interpretare e comprendere il ruolo della Superba all’interno delle dinamiche artistiche e storiche che hanno interessato l’Italia e l’Europa, dal Medioevo ai giorni nostri. Cosa accadeva a Genova mentre si rivoluzionava il modo di fare pittura ad Assisi? Quanto sono intimamente legate la Roma Barocca della Controriforma e la Genova del Seicento? Che ruolo ha giocato Genova nel Novecento, mentre si diffondevano le rivoluzioni delle Avanguardie? Provando a rispondere a queste domande gli incontri offrono l’occasione di riflettere sul legame tra grandi capolavori e contesti artistici minori, spesso relegati ai margini della storia dell’arte come “inferiori”, solo perchè distanti da quelli che vengono considerati i centri più aggiornati sui progressi dei linguaggi artistici. Si riscopre invece la ricchezza e l’importanza di questo rapporto, fatto non di stretta dipendenza bensì di confronto e scambio di idee, scelte consapevoli e ricchezza di influenze espressive.

Ultimo aggiornamento 24 Ottobre 2024