Dove e quando

Relatori: Chiara CELLERINO, Simone DOSSI e Francesco SURDICH
Introduce: Fabrizio BENENTE, Prorettore alla terza missione
 

Martedì 3 maggio a Palazzo Ducale ore 10.30, sala del Maggior Consiglio, quarto incontro della serie di eventi “Onda su Onda” organizzati da Unite, l’Università per la terza età di Unige.

Le aree disciplinari “Umanistica” e “Sociale” uniscono le forze per approfondire le conoscenze intorno all’affascinante tema della via della seta e in generale dei rapporti tra l’Europa e la lontana Cina da diversi punti di vista e prospettive temporali.

Lo storico Francesco Surdich, già professore dell’Ateneo Genovese ora presidente di Unite, racconterà la via della seta antica e moderna attraverso una panoramica storica dei rapporti fra Europa e Cina; Simone Dossi, ricercatore di Relazioni Internazionali dell’Università di Milano affronterà il tema dal punto di vista politico, approfondendo come viene considerata l’UE nella politica estera della Cina, tra interessi economici e ambizioni strategiche; infine Chiara Cellerino, Professore associato di diritto dell'Unione europea in Unige proporrà  un intervento da un punto di vista economico/legale trattando di UE e investimenti stranieri, limiti e opportunità.

Introdurrà l’incontro il Prorettore alla terza missione Fabrizio Benente.

Tre discipline a confronto su un antichissimo e attualissimo itinerario marittimo e terrestre, la via della seta: “oltre 3.000 anni di relazioni tra Oriente e Occidente, attraverso steppe e deserti, mari e fiumi, laghi e montagne di inusitate dimensioni, avendo come filo conduttore le matasse di seta grezza o tessuta che partivano dalla Cina e arrivavano fino al Mediterraneo, contribuendo alla diffusione di religioni e idee, culture e conoscenze, civiltà e popoli” (Francesco Surdich La via della seta antica e moderna, Genova, Portolano Ed. 2021).

Nel dialogo tra storia, politica, legge, e economia si cercherà di interpretare cosa significa oggi e come si prospetta nel futuro questo percorso leggendario che tanto ha contribuito a creare rapporti e legami tra oriente e occidente.

L'incontro si può rivedere qui

Contatti