A partire dal 9 febbraio ogni settimana in diretta al mercoledì dalle 17.30 è in onda GoodMorning UniTE, una trasmissione condotta dalla giornalista e scrittrice Donatella Alfonso sul tema "onda su onda - un mare di conoscenza", filo conduttore dell'anno accademico in corso.
Ecco le puntate dell'a.a. 2021/2022:
1) 09 febbraio - Fabrizio Benente "Se l'archeologia è un giallo"
2) 16 febbraio - Lorenzo Coveri "I dialetti e le lingue di Faber"
3) 23 febbraio - Francesco De Nicola "Cent'anni con Fenoglio"
4) 02 marzo - Carla Peirolero e Irene Lamponi "Da madre a madre"
5) 09 marzo - Marco Ferrari e Andrea Pedemonte "Sudamerica tra emigranti e gol"
6) 16 marzo - "Genova è una foto" L'Archivio Leoni racconta la città
7) 23 marzo - Lorenzo Coveri "Cantare Dante"
8) 13 aprile - Farida Simonetti "Fede e coraggio"
9) 20 aprile - Rosa Tiziana Bruno e Barbara Fiorio "Scrivere una fiaba"
10) 27 aprile - "I Bergoglio da Genova a Buenos Aires"
11) 05 maggio - Giacomo Montanari "Rolli Days - Genova barocca"
12) 12 maggio - Giovanni Giaccone e Pierangelo Campodonico "L'emigrazione ha la sua casa"
13) 18 maggio - Elena Nieddu e Elisabetta Rossetti "Genova BeDesign"
14) 25 maggio - Maria Fausta Gallamini "Il cielo nella voce"
15) 05 ottobre - William Wall racconta il suo amore per la Liguria, con Elena Nieddu
16) 12 ottobre - Riccardo Gazzaniga "Cercando Eichmann” e Donatella Alfonso “In forma di essere umano"
17) 19 ottobre - Roberta Paraninfo "Cantare in Liguria"
Goodmorning UniTE si può ascoltare in diretta webradio o in podcast su Goodmorning Genova scaricabile anche come app; si può vedere sulle pagine Facebook di UniGe e Goodmorning Genova. La diretta è anche disponibile sulla piattaforma Radio Garden.
Si tratta di un appuntamento ad accesso e partecipazione liberi che apre il mondo di UniTe alla città e approfondisce i diversi temi in forma di dialogo con intermezzi musicali, come è tradizione nelle trasmissioni radio. Con le nuove tecnologie la radio si espande e approfitta di molte nuove possibilità: diventa “web” e si può anche “vedere” nel monitor del proprio computer/tablet/cellulare; mentre con il “podcast” non è necessario ascoltarla in diretta, ma si può sentire (e risentire) in qualsiasi momento.